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Gli Ipermercati sono dei dettaglianti che operano, come i Supermercati, nel settore alimentare, ma hanno delle dimensioni dai 2500 mq o superiori. Si trovano generalmente in zone extraurbane e quindi distanti dai centri abitati.

La loro peculiarità è l’offerta non solo di prodotti alimentari, bensì anche di prodotti che non appartengono a questa tipologia di settore. Tradizionalmente presenta due differenti macro reparti, uno destinato al settore alimentare, l’altro a non alimentare.

Sono uno degli attori della gdo più importanti nella Gdo italiana e hanno un mercato in continua crescita.

Ipermercati: cosa sono

Gli Ipermercati nascono in Francia negli anni ’60. Sono presenti in tutto il mondo, anche se si trova meno la presenza negli Stati Uniti poiché si hanno già delle formule distributive che vanno a consolidare tale mancanza.

In Europa esistono due grandi aziende leader Francesi presenti anche in Italia: Auchan e Carrefour. Carrefour, di cui la prima apertura risale al 1963, è la prima insegna Europea e la seconda al mondo dietro al colosso Statunitense Walmart, gestisce circa 13.000 punti vendita in 30 Paesi. Un ipermercato è uno dei luoghi preferiti da migliaia di consumatori per fare la spesa grazie all’incredibile varietà di prodotti, marche e settori merceologici.

Gli Ipermercati hanno delle caratteristiche particolari:

  • Un ampio parcheggio
  • Una locazione extra urbana o in zone non troppo vicine alle abitazioni
  • Un numero elevato di casse manuali (e un numero esiguo di casse automatiche)
  • Orari di apertura e chiusura più estesi
  • Laboratori interni per la preparazione di prodotti alimentari freschi
  • Varietà di marche
  • Prezzi competitivi e molte promozioni

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Differenza tra ipermercati e superstore

I Superstore è una tipologia di distributore nato in tempi relativamente recenti e sono la conseguente evoluzione del Supermercato, nonché estensione dell’Ipermercato, coprendo generalmente tra i 2000 e i 3000 mq. Sono localizzati in zone periferiche ma non così distanti dalle zone urbane. Trovano spazio anche in Centri Commerciali, essendo questi un luogo importante di afflusso di clienti.

Hanno orari di apertura simili a quelli dei supermercati, così simile è anche il loro assortimento, anche se vanno ad approfondire la gamma di prodotti non alimentari di alcune tipologie settore come ad esempio l’abbigliamento. A volte sono presenti dei punti ristoro come Vending Machine o Bar e Tavola calda. Il loro assortimento è molto simile a quello presente negli ipermercati.

I superstore nascono in Inghilterra e le due più grandi insegne UK sono Tesco e Sainsbury. In Italia si sono sviluppati Sma e Standa, ma se mentre la prima è stata acquisita dal colosso francese Auchan, trasformando i punti vendita in Simply Market, la seconda è fallita nel 2010.

La società più rappresentativa italiana di questa tipologia di distributore è Supermarkets Italiani S.p.A. con l’insegna Esselunga, già citata per il presto spesa Esselunga, che attualmente ha un numero considerevole di punti vendita in tutta Italia e continua ad aprirne di nuovi.