gdoitaliana.it

presto spesa esselunga

Prima di parlare del Presto Spesa di Esselunga è bene fare alcune precisazioni su cos’è il CRM nei Supermercati (o in questo caso Ipermercati-Superstore).

La definizione di CRM (Customer Relationship Management), termine divenuto d’uso comune anche in Italia a partire dagli anni ’90, è una strategia di Business (in questo caso dei supermercati-ipermercati), che unisce funzioni interne e diversi network esterni per generare valore nei clienti che vede come obiettivo il profitto.

Il CRM si basa principalmente sul Marketing Relazionale ossia tutte quelle azione messe in atto da un’azienda o un’agenzia che servono per sviluppare, rafforza e migliorare il rapporto tra cliente ed azienda, ma nel caso specifico, tra cliente ed insegna.

Che cos’è e come funziona il Presto Spesa di Esselunga

Il Presto Spesa di Esselunga può essere utilizzato solo ed esclusivamente per chi è un cliente veramente fidelizzato e che abbia la carta fedeltà del supermercato.

Un’innovazione importante inerente sia al comportamento d’acquisto, al customer journey e alle carte fedeltà è l’uso del Presto Spesa di Esselunga.

Per coloro che dispongono della carta Fìdaty, c’è la possibilità di usufruire del servizio Presto Spesa, un terminale scanner portatile per leggere i codici a barre dei prodotti prima di inserirli nel carrello.

I vantaggi per la clientela è la possibilità di effettuare una spesa veloce, senza fare alcuna fila alle casse e pagare direttamente alle casse speciali automatiche.

Basterà infatti scannerizzare il codice a barre o il codice EAN sul prodotto e aggiungerlo al carrello che questo verrà non solo aggiunto nel carrello reale ma anche in quello virtuale.

I dati acquisiti

I dati acquisiti sono in real time.

Basti pensare ad ogni prodotto inserito nel carrello, l’azienda Esselunga che gestisce il punto vendita saprà quante persone in quel momento stanno acquistando quello specifico prodotto.

presto spesa esselunga

Questo porterà ad un controllo immediato di quanti ne sono stati prelevati dallo scaffale espositivo e quante rimanenze ci sono all’interno del magazzino.

Ciò comporta che l’azienda ha l’informazione giusta per andare ad inserire nuovamente i prodotti prontamente, per non far trovare vuoto lo scaffale ai clienti successivi.

Cos’è il Customer Journey nei Supermercati

Oltre a queste informazioni, è importante notare come ogni Supermercato, Ipermercato ecc… è disposto per dare un customer journey, facendo passare il cliente dal punto A (entrata) al punto B (casse e uscita), attraverso un percorso semi guidato.

Inoltre per l’insegna sarà importante per studiare la posizione dei prodotti andando a ristudiare più facilmente quello che è il Visual merchandising e il layout espositivo.

Ma non solo, prendendo sempre l’esempio precedente, ci farà capire quanto i clienti siano effettivamente legati o a un Brand o siano più attratti dagli sconti e quindi suscettibili alla leva prezzo.

Scopri tutte le news sulla Gdo.